Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza svolge un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza e il benessere dei dipendenti sul luogo di lavoro. I suoi compiti comprendono un’ampia gamma di responsabilità, tutte volte a creare un ambiente di lavoro coordinato e piacevole per tutti.
A conti fatti, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza chi è? In gergo è riconosciuto con l’acronimo R.L.S. ed è una o più persone eletta direttamente dai dipendenti di un’azienda o dalle rappresentanze sindacali per controllare e intervenire nelle situazioni di sicurezza dell’ambiente lavorativo.
In particolare, la legge italiana attesta che da un minimo di quindici a un massimo di duecento dipendenti è sufficiente un rappresentante. Dai duecento ai mille dipendenti si rendono necessari due rappresentanti e per le entità lavorative superiori possono servire fino a sei rappresentanti totali.
La dedizione dei rappresentanti e il loro impegno nel garantire la sicurezza dei dipendenti contribuiscono in modo significativo al successo e alla sostenibilità di qualsiasi organizzazione. Per questo motivo, prima di essere impiegati in quel ruolo specifico devono frequentare un corso di formazione professionalizzante, riconosciuto e certificato.
Corso di formazione per diventare un rappresentante dei lavoratori
Il rappresentante dei lavoratori è tenuto a seguire un corso di formazione non appena viene eletto dai dipendenti o dai rappresentanti sindacali. Talvolta, la persona ha già frequentato il corso ed è destinata ad assumere quel ruolo specifico. Qualsiasi sia l’evenienza, il corso da frequentare ha una durata complessiva di trentadue ore e verte su argomenti inerenti all’attività e al settore di provenienza.
A pagare il corso non è il rappresentante, bensì il datore di lavoro, il quale sostiene l’investimento in collaborazione con gli Organismi Paritetici. In generale, le materie affrontate riguardano la valutazione dei rischi, le manovre di prevenzione dei pericoli, la designazione dei collaboratori alla sicurezza e dei piani di sicurezza in termini di evacuazione e attività di pronto soccorso.
A queste capacità si aggiungono tutte le conoscenze formali di ordine amministrativo che permettono all’operatore di compilare e redigere la documentazione di sicurezza in relazione al settore lavorativo di appartenenza. Nonché fare analisi, formazione e interagire con il datore di lavoro, i dipendenti e le rappresentanze sindacali.
Ciascun rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha bisogno di avere un luogo a sua disposizione dove poter svolgere la sua attività. In particolare, dovrebbero essere assegnati di diritto un ufficio privato con un armadio in cui tenere tutta la documentazione in ordine.
Per controllare eventuali avvisi digitali ha bisogno di un computer e di un telefono di collegamento alle altre unità lavorative. Potrebbe risultare utile avere una bacheca in cui sistemare le varie liste di controllo relative ai fattori di rischio dell’azienda.
Quali sono le mansioni richieste dalla figura professionale
In primo luogo, il rappresentante per la sicurezza è responsabile dell’identificazione dei potenziali pericoli sul luogo di lavoro. Ciò comporta lo svolgimento di ispezioni regolari per individuare eventuali pericoli e minacce per i lavoratori. L’individuazione preventiva permette di eliminare o ridurre al minimo i rischi, così da migliorare la qualità lavorativa dell’azienda.
Oltre a identificare i pericoli, il rappresentante dei lavoratori è anche responsabile dell’attuazione e del monitoraggio dei protocolli e delle procedure di sicurezza. Lavora a stretto contatto con la direzione e con altre parti interessate per sviluppare e attuare misure di sicurezza efficaci. Ciò può includere la definizione di piani di risposta alle emergenze e l’organizzazione di sessioni di formazione per garantire che tutti i dipendenti siano consapevoli e rispettino i protocolli di sicurezza.
Inoltre, il rappresentante pdei lavoratori funge da collegamento tra la direzione, i sindacati e i dipendenti quando si tratta di questioni di sicurezza. Ciò significa che deve essere pronto ad affrontare qualsiasi lamentela sollevata dai dipendenti in merito alla sicurezza sul posto di lavoro e riferire al datore di lavoro in modo tempestivo ed efficace. Questa situazione richiede l’organizzazione di riunioni e la negoziazione di soluzioni che diano priorità alla sicurezza e al benessere dei dipendenti.
Un altro importante compito del rappresentante per la sicurezza è quello di promuovere e diffondere la cultura della sicurezza sul posto di lavoro. Ha la responsabilità di sensibilizzare i dipendenti sulla materia e di incoraggiarli a partecipare attivamente al mantenimento di un ambiente a prova di pericoli. Pertanto, si occupa di organizzare la formazione e di distribuire materiale informativo.